Tiziana Ibba, una donna speciale davvero.

CONCORSO NAZIONALE LADY VIRGINIA 

MARIANNA PIGNATELLI di MODA SPETTACOLO TV E GOSSIP intervista Tiziana Ibba Conosciamo meglio Tiziana Ibba, una donna speciale davvero. Vorremmo conoscerti meglio... Ci parli di te? Mi chiamo Tiziana Ibba, ho 41 anni e vengo dalla Sardegna. Sono sposata, anche se ho affrontato e superato una crisi matrimoniale. Ho uno splendido bambino di 10 anni. Ho dovuto superare tante avversità, il bullismo, la cattiveria sul posto di lavoro, l' invidia, ma soprattutto la malattia...un' ischemia edemo-midollare. Ero rimasta paralizzata nella parte sinistra . Il dott Royo a Barcellona mi ha salvato la vita. Ma son seguiti altri problemi e complicanze, ischemie e infine un ictus, che mi ha paralizzata momentaneamente la parte destra: non parlavo né camminavo più. Fortunatamente oggi sto meglio, anche se ho ancora problemi neurologici. Barcollo, non ho una grande stabilità e ho problemi di memoria. Quando partecipo ai concorsi di bellezza non dico che ho problemi di salute, perché voglio gareggiare alla pari con tutti gli altri. Se partecipo ai concorsi comunque lo faccio per far sorridere mio figlio. Lo faccio anche per dimostrare che ce l'ho fatta; per mostrare la mia rinascita. A volte crollo, ma mi rialzo e vado avanti. Quale lavoro svolgi? Ero estetista, ma avendo avuto problemi di salute per 10 anni non lo svolgo più. Quando sto bene mi dedico alla casa e al mio bambino. Avrei voluto fare il medico. Altri tuoi interessi? Amo il teatro, ero animatrice per bambini, adoro il mondo dello spettacolo... Pratichi uno sport? Si, da poco, dati i miei grossi problemi di salute. In passato ero molto attiva, invece, dalla danza alle arti marziali... Progetti per il futuro? Sognare! Mi piacerebbe partecipare a qualche pubblicità, lavorare nel mondo dello spettacolo e, perché no, nel cinema. Sogni nel cassetto? Soprattutto la serenità e la felicità di mio figlio, perché se non si è felici , non si può sognare. Giacchè vivo e vi sto raccontando la mia storia, avendo visto in faccia la morte più di una volta, questo è già il mio sogno nel cassetto... Se ripenso a tre anni fa...quando proprio a Natale persi un bambino...era il 2016. Tre giorni dopo ero in prognosi riservata con ascesso al cervello... Gli ultimi tre anni sono stati davvero molto dolorosi. Li conservo nel mio cuore chiusi col lucchetto! Cara Tiziana ti facciamo un grosso in bocca al lupo perché tu e il tuo bambino possiate essere felici e possiate realizzare tutti i vostri sogni: lo meritate davvero!