Docente di lettere aderisce al progetto "NOI CONTRO LE VIOLENZE"
Immacolata Antonacci e il progetto "NOI CONTRO LE VIOLENZE"
Immacolata Antonacci, docente di lettere, poetessa, scrittrice, modella, fotomodella e attrice ci fa conoscere le motivazioni per cui ha deciso di aderire al progetto "NOI CONTRO LE VIOLENZE"
Ci parli del progetto" NOI CONTRO LE VIOLENZE"? Quando Marianna Pignatelli, l'ufficio stampa di "Moda e Spettacolo" me ne ha parlato, non ho esitato un istante. In quanto donna, mamma ed educatrice sento il dovere di impegnarmi in prima persona in un lavoro di sensibilizzazione contro ogni forma di violenza. Mettere "la faccia",come si suol dire, in un servizio fotografico di forte impatto emotivo credo che valga più di mille parole. Inoltre seguirà un cortometraggio che ripercorrera' alcune delle forme più odiose di violenza.
Perché hai sposato questo progetto? Come ho già detto dinanzi all'avanzare inesorabile di atti vili e spregevoli verso i più indifesi, come i bambini o donne ormai incapaci di reagire a mariti-padroni o ancora di fronte ad atti di bullismo, razzismo o maltrattati verso animali non posso starmene a guardare È mio dovere fare qualcosa, come cittadina di questo grande Paese, ormai alla deriva...
Quale messaggio vuoi dare con questo progetto? Io vorrei porre l'accento sul BULLISMO, un tipo di violenza davvero abominevole. Troppo spesso il ragazzino fragile, bruttino o occhialuto è deriso pesantemente, fino a estreme conseguenze, come il suicidio... Io stessa da bambina sono stata fatta oggetto di bullismo, per via della mia stazza.. Ero bruttina, cicciottella, bassa e con gli occhiali. Non è bello essere derisi per il proprio aspetto fisico o peso del proprio corpo. Io ho sofferto molto, ma alla fine con l'aiuto della mia famiglia mi sono messa a dieta, ho iniziato a fare palestra e così il brutto anatroccolo è diventato un bel cigno. Ma continuo a combattere col mio peso, che va tenuto sempre sotto controllo. E oggi devo ringraziare una cara amica per i traguardi raggiunti nel mondo dello spettacolo, qualche anno fa impensabili... Per questo mi sento di incoraggiare coloro che hanno il mio stesso problema. Non mollate mai, lottate strenuamente per quello in cui credete e vedrete che riuscirete a migliorare voi stessi e a stare meglio anche con gli altri. E quello che vi sembrava impossibile d'un tratto è a portata di mano, non senza combattere strenuamente.
Pensi che sia utile parlarne per cercare di fermare l'escalation di tanta violenza? Certamente è il primo passo. Far finta di niente non aiuta di sicuro. Io, nel mio piccolo, faccio quanto è in mio potere, per sensibilizzare più gente possibile e ovunque contro quella che reputo una vera e propria piaga :LA VIOLENZA.